Musica e balli in riva al mare, ma senza le dovute autorizzazioni. È quanto hanno scoperto gli agenti della polizia amministrativa della Questura di Catanzaro, che nei giorni scorsi hanno effettuato una serie di controlli mirati agli stabilimenti balneari del lungomare, in particolare nella zona di Giovino, per verificare la regolarità degli eventi pubblici organizzati. Nel corso dell’attività ispettiva, i poliziotti hanno accertato lo svolgimento di una serata danzante in un lido balneare privo delle necessarie autorizzazioni previste dalla legge per l’apertura al pubblico di spettacoli e trattenimenti. Per questo motivo, il titolare dell’attività è stato deferito all’autorità giudiziaria per violazione dell’articolo 681 del Codice Penale, in relazione all’articolo 80 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), e nei suoi confronti è stata inoltre elevata la relativa sanzione amministrativa. L’intervento rientra nel più ampio piano di controlli predisposto dalla Questura, su impulso del questore di Catanzaro, finalizzato a contrastare l’abusivismo commerciale e il fenomeno della “malamovida”, spesso associato a situazioni di irregolarità e rischio per la sicurezza pubblica. Particolare attenzione viene riservata alla tutela dei minori e delle categorie più vulnerabili, anche per quanto riguarda il rispetto delle normative sulla somministrazione di alimenti e bevande. La polizia di Stato rinnova l’invito a tutti i gestori dei pubblici esercizi a rispettare le normative vigenti, avvertendo che in caso di reiterazione delle violazioni accertate potrebbe scattare la sospensione o la revoca della licenza.