Arrestano un uomo, ma i parenti si oppongono e tentano di liberarlo aggredendo i carabinieri. La vicenda comincia a Cotronei, quando i militari della locale stazione eseguono un ordine di carcerazione nei confronti di un soggetto del posto - già ai domiciliari per reati commessi nel territorio comunale tra l’ottobre 2017 e il gennaio 2018 - e ne predispongono il trasferimento nel carcere di Crotone.
Nel corso delle operazioni due persone – legate appunto da rapporti di parentela con quest’ultimo – hanno tentato di impedirne la traduzione nel penitenziario. La coppia, con atteggiamento aggressivo e ostile, ha spintonato con forza i militari e, approfittando di un momento concitato, ha aperto la portiera dell’autovettura di servizio nel tentativo di agevolare la fuga dell’arrestato.
La pronta reazione dei Carabinieri ha impedito che accadesse. Al termine degli accertamenti, entrambi sono stati dichiarati in stato di arresto per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e sono stati trasferiti anche loro nella Casa Circondariale di Crotone, in attesa del rito direttissimo.
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