
Paravati, piazza di spaccio ricostruita: colpo dei Carabinieri con un’osservazione silenziosa
Sotto la costante guida del Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Camillo Falvo e del Sostituto Procuratore titolare del procedimento – che ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa di giudizio – i carabinieri della Stazione di Mileto hanno inferto un nuovo colpo al mercato della droga nella frazione Paravati, smantellando una piazza di spaccio che, nonostante fosse stata sgominata solo pochi mesi fa, stava tentando di riorganizzarsi.
Le indagini sono partite dopo numerose segnalazioni sull’attività illecita nei pressi delle case popolari di via Capuana. Nel mirino un 41enne del posto, già arrestato lo scorso 8 febbraio per il medesimo reato (era stato sorpreso mentre cedeva marijuana nonché trovato in possesso di oltre 300 grammi della stessa sostanza e di una consistente somma di denaro).
Nei giorni scorsi, i militari hanno avviato una mirata attività di osservazione, scoprendo un collaudato modus operandi: il sospettato si recava più volte al giorno nei pressi di un’aiuola vicino casa, dove, a seconda dei momenti, prelevava o depositava un involucro. Un sistema rodato per nascondere e recuperare la droga destinata ai clienti.
L’osservazione silenziosa dei carabinieri, condotta da due squadre, ha documentato più incontri sospetti, tra cui uno avvenuto in piazza Sandro Pertini con due soggetti a bordo di un’auto. Dopo un rapido scambio, l’uomo è tornato a casa e ha depositato nuovamente un involucro nell’aiuola, mentre i “clienti” sono stati fermati a Ionadi. La perquisizione del loro veicolo ha portato al sequestro di 7 grammi di hashish, destinati all’uso personale.
Successivamente, dopo un ulteriore pedinamento, i carabinieri hanno bloccato il sospettato nei pressi di una casa di campagna di sua proprietà e lo hanno condotto davanti all’aiuola “incriminata”: all’interno, un panetto di hashish del peso di oltre 38 grammi. La perquisizione dell’abitazione ha permesso di rinvenire 3.780 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
L’operazione, conclusa con l’arresto in flagranza dell’uomo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, conferma l’impegno costante della Procura di Vibo Valentia e dell’Arma dei carabinieri nel contrasto alle piazze di spaccio e nella tutela della legalità sul territorio. Un segnale forte per chi tenta di riprendere le redini del traffico di droga: la risposta della Stazione carabinieri di Mileto resta ferma e puntuale.
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