
Poco meno della metà dei detenuti nel carcere Ugo Caridi di Catanzaro non ha ancora una condanna definitiva. Un numero che sfiora i trecento e che rende l'urgenza di un intervento nel sistema carcerario italiano. Anche di questo si è discusso ieri mattina quando le porte del penitenziario catanzarese si sono aperte per la visita di una delegazione di avvocati della Camera penale, guidata dal presidente Francesco Iacopino. I penalisti hanno voluto al loro fianco i rappresentanti delle istituzioni locali il presidente uscente del consiglio regionale Filippo Mancuso, il presidente del Consiglio comunale Gianmichele Bosco e poi ancora il garante per i diritti dei detenuti Luciano Giacobbe, Valerio Murgano componente della Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane, e Pantaleone Pallone, presidente dell’Unione giuristi cattolici.
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