Sette persone riceveranno gli organi di Filippo Verterame, il 22enne ucciso a Isola Capo Rizzuto
Sette persone riceveranno gli organi di Filippo Verterame, il 22enne di Isola Capo Rizzuto ferito mortalmente alla gola con una coltellata al culmine di una rissa scoppiata nella località balneare Le Cannella. Il giovane è deceduto ieriall’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro dove i medici hanno tentato invano di salvarlo. La ferita alla carotide, però, non gli ha lasciato scampo. La famiglia del giovane, da sempre impegnata nel sociale attraverso alcune associazioni che si occupano delle persone più fragili, ha dato il consenso all’espianto degli organi per la donazione. Procedura che è stata autorizzata anche dalla procura di Crotone. L’equipe medica ha prelevato cuore, polmoni, fegato, reni, pancreas e cornee che permetteranno a sette persone, da Bari a Roma, da Palermo a Torino di poter avere una vita normale. L’espianto è stato eseguito dalla struttura della terapia intensiva dell’Azienda ospedaliera universitaria 'Dulbeccò diretta dal medico Anna Grande. Il sostituto procuratore Pasquale Festa ha fissato per domani il conferimento dell’incarico per l’esecuzione dell’esame autoptico sulla salma di Filippo Verterame.