Tutti d’accordo sul fatto che la società partecipata Catanzaro Servizi sia in crisi. Un po’ meno su come ci sia finita e sulle scelte da intraprendere nell’immediato. In Consiglio comunale è andata in scena la ricostruzione della doppia vicenda che ha spinto la partecipata di Palazzo De Nobili sull’orlo del baratro: da un lato le modalità di approvazione della transazione milionaria con Aurora srl, dall’altro l’oscuro caso delle compensazioni fiscali che ha portato a una denuncia nei confronti di una società di intermediazione finanziaria. La polemica si è snodata sull’asse Fiorita-Azione, con qualche incursione del consigliere Sergio Costanzo (FI), un dibattito acceso che è andato avanti davanti agli occhi attenti dell’amministratore unico-traghettatore Tonino De Marco, chiamato a compiere una brusca sterzata per evitare di far precipitare Catanzaro Servizi nel baratro. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale