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L’Asp di Vibo Valentia esternalizza il servizio di anestesia e rianimazione

L’Azienda corre ai ripari: solo 11 specialisti tra gli ospedali di Vibo, Serra San Bruno e Tropea a fronte di un fabbisogno che ne prevederebbe almeno 27. Pesa il mancato avvio dei lavori all’ospedale

L’Azienda sanitaria provinciale esternalizza il servizio di anestesia e rianimazione. La forte carenza di medici specialisti in questa branca, che vede solo 11 unità complessivamente presenti tra gli ospedali di Vibo Valentia, Serra San Bruno e Tropea, a fronte di un fabbisogno ipotetico che ne richiede almeno 27, ha portato la commissione straordinaria alla guida dell’Asp a correre ai ripari, rivolgendosi all’esterno. Previa pubblicazione della richiesta di offerta sulla piattaforma Mepa, si è provveduto ad affidare il servizio alla società “Alcantara srl” con sede legale a Messina. La spesa complessiva è quantificata in quasi 137mila euro per 1632 ore di attività (84 euro all’ora). Si tratta di una scelta dispendiosa, ma inevitabile. Da mesi, infatti, i commissari Asp sono al lavoro per reperire anestesisti rianimatori, bandendo un concorso per 10 posti e un successivo avviso pubblico per 5 unità, ma con poco successo.
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