
Si apre un altro fronte di polemica per l’azienda ospedaliera universitaria “Renato Dulbecco”. Questa volta sono sindacati e associazioni di categoria degli infermieri a mettere in discussione alcune scelte amministrative dell’azienda.
Nello specifico, con una nota diffusa alla stampa, le segreterie provinciali di Fp-Cgil, Fials e Nursind denunciano ritardi, mancati pagamenti e proposte che definiscono «irricevibili» chiedendo, innanzitutto, la revoca in autotutela della delibera aziendale 643 del 13 giugno scorso, avente per oggetto “Avvio procedure di valutazione degli incarichi di funzione ai sensi dell’articolo 31 e 34 del Ccnl Comparto Sanità 2019/2021”. Le sigle si sono quindi rivolti al commissario straordinario della “Dulbecco”, Simona Carbone, al direttore generale di Azienda Zero della Regione Calabria, Gandolfo Miserendino, alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti.
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