Pochi centimetri hanno evitato un bilancio ben più drammatico. Due giovani a bordo di un’auto per evitare un posto di blocco sulla statale 106 hanno sfiorato il carabiniere che gli intimava l’alt, gli sono passati a forte velocità tanto vicini che lo specchietto ha urtato la paletta catarifrangente. Dopo una breve fuga i due catanzaresi di 29 e 20 anni sono stati arrestati anche per possesso ai fini di spaccio di droga. Il fatto è avvenuto la sera del 27 agosto. I due ragazzi viaggiavano su una Fiat 500 lungo la statale 106 in località Bellino. È qui che i carabinieri della stazione di Lido avevano messo un posto di blocco. Alla vista del militare dell’Arma che gli intimava l’alt, i due ragazzi hanno accelerato dandosi alla fuga. Solo grazie alla sua prontezza di riflessi il carabinieri sarebbe riuscito a spostarsi in tempo e a evitare di essere travolto. A quel punto è iniziato un inseguimento lungo la statale 106 trafficatissima nel periodo estivo. Poco dopo però i due ragazzi sono stati fermati. I carabinieri hanno però notato che dall’auto in corsa era stato lanciato qualcosa fuori dal finestrino. L’involucro, recuperato dai militari, conteneva 9 dosi di cocaina. A quel punto la perquisizione è stata estesa anche a casa. Nel giardino di uno degli indagati i carabinieri hanno trovato, occultate nelle siepi, altre dosi di cocaina. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale