
Come ogni anno, anche a Lamezia la fine dell’estate reca a molte famiglie le grandi preoccupazioni relative al caro scuola, a tutti quegli aumenti, cioè, che il rientro tra i banchi di migliaia di giovani studenti provoca al portafoglio. Un aumento forse lento, di anno in anno, eppure tangibile, secondo alcuni titolari di attività del settore cartolibrario quantificabile quest’anno anche al 4% o 5% rispetto all’anno scorso. Preoccupazioni, quindi, pur presenti per molte famiglie lametine ma che pure non sembrano intaccare troppo le vendite di molti articoli “extra”, vale a dire tutti quei corredi scolastici tra zaini, diari e materiale di cancelleria. Naturalmente, il nodo cruciale rimane quello dei libri di testo, per i quali stando a molte testimonianze si nota quest’anno un aumento medio per la spesa pro capite di almeno cento euro, per un totale a singolo ragazzo di circa 350 o 400 euro.
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