
I tempi non sono stati sicuramente quelli auspicati a inizio anno per avere un porto nel pieno del suo potenziale già nella stagione estiva appena trascorsa. Ma qualcosa comincia a muoversi sotto il profilo gestionale delle varie aree demaniali. In attesa che venga pubblicato il bando per l’affidamento dei lavori di completamento, che sarà però tutta un’altra partita.
Con il via libera all’affidamento dell’area di 2.200 mq alla società Molo del Sud per l’avvio delle attività di alaggio e varo, inizia a prendere forma quel progetto iniziale risalente al maggio 2024 che, nelle intenzioni dell’amministrazione Fiorita, avrebbe visto il porto valorizzato al massimo del potenziale attuale: da un lato i due specchi d’acqua gestiti da Carmar srl, dall’altro il terzo specchio affidato alla società partecipata Catanzaro Servizi e, infine, l’area di alaggio e varo a terra.
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