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Lamezia Terme, il ministro Piantedosi: «Costante attenzione per la comunità rom»

Il titolare del Viminale ha risposto a un’interrogazione parlamentare del leghista Furgiuele. Previsti servizi straordinari di controllo del territorio in attesa dello sgombero della baraccopoli

Lamezia e l’ormai storica questione rom all’attenzione del Parlamento. Ieri pomeriggio alla Camera dei deputati durante il question time, il parlamentare lametino Domenico Furgiuele (Lega) ha interrogato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi su quali sono i progetti del governo nazionale per risolvere una situazione di grave criticità sul piano etico e socio-culturale che dura ormai da quasi mezzo secolo. «Il campo rom di Scordovillo è il più grande del Sud - ha spiegato Furgiuele - e poi c’è anche il quartiere di Ciampa di Cavallo che è caratterizzato e segnato da occupazioni abusive, rifiuti, roghi tossici dove c'è anche una diffusa illegalità». Il deputato ha ricordato che «la prefettura e la questura di Catanzaro, insieme al consiglio comunale di Lamezia Terme con la nuova amministrazione che ha solo ereditato questo stato emergenziale ce l'hanno messa tutta per risolvere le tante problematiche che si sono sviluppate negli anni in questi due insediamenti, ma l'emergenza rimane. Le chiedo - ha affermato Furgiuele rivolgendosi al ministro - in considerazione del rinnovo del progetto strade sicure se non ritenga di dover operare con un presidio permanente in quell'area».
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