Un nuovo cedimento ha interessato ieri pomeriggio il palazzo di via Galluppi, già al centro delle cronache per il crollo avvenuto lo scorso 2 settembre. Intorno alle 16, infatti, un’ala dell’edificio è venuta giù, dopo che hanno ceduto alcuni solai, seppellendo sotto le macerie mobili, indumenti, documenti e gli effetti personali della famiglia che vi abitava. La scena ha generato apprensione e timore tra i residenti della zona, che denunciano una situazione ormai insostenibile. Altri sottolineano il rischio per le abitazioni circostanti, aggravato dall’arrivo delle prime piogge che potrebbe accelerare ulteriori cedimenti. L’area resta sotto sequestro, come disposto dalle autorità dopo il primo crollo. Sul posto sono intervenuti polizia locale, vigili del fuoco e carabinieri, impegnati a monitorare la situazione e garantire la sicurezza.