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Catanzaro, Pittelli ritorna davanti al gup per bancarotta fraudolenta

Il 18 settembre ci sarà l’udienza preliminare sul caso della struttura ricettiva mai realizzata a Stalettì. La società del penalista aveva ottenuto un finanziamento di oltre 4 milioni di euro attraverso il Por

Avrà inizio il 18 settembre l'udienza preliminare sull'inchiesta per bancarotta fraudolenta che coinvolge l'ex parlamentare di Forza Italia Giancarlo Pittelli. Al centro del fascicolo giudiziario c’è la struttura turistica che Pittelli avrebbe dovuto realizzare a Copanello di Stalettì e per la quale aveva chiesto e ottenuto anche un finanziamento pubblico. Il progetto però non venne mai realizzato, il terreno venduto e la società At Alberghiera il 29 marzo del 2022 è stata dichiarata fallita su richiesta della Dda. Oltre al penalista catanzarese, già condannato in primo grado a 11 anni nel processo Rinascita Scott, sono indagati il commercialista Francesco Saverio Nitti, la moglie di Pittelli, Caterina Concolino, l’ex componente dello staff parlamentare di Pittelli Salvatore Domenico Galati, la collaboratrice dello studio legale di Pittelli, Rita Tirinato, Antonio Marchio, liquidatore della At Alberghiera, e il notaio Sebastiano Panzarella.
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