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Crotone, Emodinamica e Terapia intensiva: l’Asp potenzia il “San Giovanni”

L’Azienda sanitaria illustra gli interventi in corso che dovranno rendere più funzionale l’ospedale: i due nuovi reparti saranno pronti entro l’autunno. Previsti anche progetti di digitalizzazione

Saranno completati entro l’autunno i lavori edilizi e di innovazione tecnologica e digitale che dovranno rendere «più funzionale» l’ospedale San Giovanni di Dio. Lo ha reso noto ieri l’Asp di Crotone. Che ha illustrato gli interventi in corso che - con il supporto di Regione e Azienda Zero - serviranno a creare «un sistema sanitario vicino ai cittadini» e «che pongono le basi di una sanità più equa, inclusiva e al passo coi tempi».
Tra le opere che sono in fase di completamento, figura l’Emodinamica per l’assistenza dei pazienti che vengono colpiti dalle patologie cardiovascolari. La nuova Unità operativa, che sarà collocata al piano terra accanto al reparto Cardiologia, andrà ad occupare una superficie di circa 300 metri quadrati e prevede un investimento di 293.136,44 euro.
Il servizio, spiega in una nota la commissaria straordinaria dell’Asp Monica Calamai, «consentirà finalmente ai cittadini di ricevere cure specialistiche senza spostarsi fuori provincia, con un significativo miglioramento della qualità e della tempestività dell’assistenza». A seguire, c’è l’area poliambulatoriale che, con una spesa di 700 mila euro, troverà spazio vicino all’ex Pronto soccorso del San Giovanni di Dio.
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