La recente notizia delle interdittive antimafia che hanno colpito alcune attività commerciali di Pizzo, ha destato qualche preoccupazione. Il timore si era già acceso con alcune “operazioni” che fecero emergere un quadro sommerso e relativa geografia delle “spartizioni” del territorio. Ed ora c’è inquietudine nel constatare che la criminalità organizzata, un tempo considerata estranea a Pizzo, possa cercare di infiltrarsi nel suo tessuto economico. Già una delle 4 attività commerciali colpite ha chiuso i battenti, mentre altre 3 sono in attesa dell’esito dei ricorsi presentati. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale