Non solo sicurezza e ingressi dello stadio Ezio Scida. Perché anche le trasferte dei tifosi e la vendita dei prodotti di merchandising con il logo del Crotone calcio erano finiti tra le grinfie della 'ndrangheta. Emergono nuovi dettagli dal decreto col quale il Tribunale di Catanzaro, martedì scorso, ha disposto l'amministrazione giudiziaria per l’Fc Crotone su richiesta di Procura nazionale antimafia, Dda e Questura di Crotone. I giudici della sezione misure di prevenzione hanno deciso la gestione controllata della società presieduta da Gianni Vrenna, la cui squadra di calcio milita in Serie C, per 12 mesi in quanto sarebbero emerse le «influenze invasive» della cosca Megna di Papanice su security e accaparramento dei biglietti. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale