
Un incontro che non è stato soltanto di cortesia, ma il segnale concreto di una volontà comune: quella di rafforzare la rete tra società civile e istituzioni nel segno della legalità. Stamattina Giuseppe Borrello, coordinatore regionale di Libera, ha varcato la soglia del Comando provinciale dei carabinieri per conoscere il colonnello Antonio Parillo, insediatosi lo scorso 8 settembre alla guida dell’Arma vibonese.
Un faccia a faccia che ha dato spazio anche ai valori: «La Calabria deve rialzare la testa – ha detto Borrello – serve una rivoluzione culturale che renda la denuncia un atto collettivo». Parillo, dal canto suo, ha sottolineato come «la collaborazione con realtà associative come Libera sia un valore aggiunto, perché la legalità cresce solo se istituzioni e cittadini camminano insieme».
Un incontro, dunque, che segna l’inizio di una nuova stagione di dialogo. Perché il Vibonese, terra di straordinarie bellezze naturali e di una storia millenaria che guarda al Tirreno e alle Serre, merita di essere raccontato e vissuto per le sue eccellenze e non solo per le cronache giudiziarie.
Caricamento commenti
Commenta la notizia