Locazioni abusive e fitti “in nero”: la Guardia di finanza di Soverato fa luce sulla fitta rete di bed and breakfast e case vacanza irregolari sparse nel comprensorio. In tutto 22 tra quelli controllati, ubicati nei comuni di Soverato, Montepaone, Davoli, Satriano, Badolato e San Sostene. L’operazione, spiegano i militari operanti, rientra in un piano di controllo mirato al rispetto della normativa fiscale e amministrativa da parte delle strutture ricettive extra-alberghiere. Sotto la lente d’ingrandimento è finito in particolare “il rispetto dell’obbligo di registrazione e esposizione del Codice identificativo nazionale (Cin), previsto per legge dal 1 gennaio 2025 e introdotto per combattere le locazioni abusive e l’evasione da “affitti in nero”. Le indagini sono state avviate monitorando gli annunci presenti sui principali portali online dedicati agli affitti turistici e le informazioni raccolte sono state poi incrociate con i dati contenuti nelle banche dati in uso al Corpo, a cui sono seguiti controlli diretti presso le strutture sospette. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale