Catanzaro, Crotone, Vibo

Martedì 14 Ottobre 2025

Mesoraca, l’Arma dei carabinieri incontra gli studenti: «Dal rispetto nasce la fiducia»

 
 
 
 
 

Nella mattinata del 10 ottobre, presso il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane di Mesoraca, si è svolto un incontro particolarmente significativo tra l’Arma dei carabinieri e circa trecento studenti degli istituti superiori del Petilino. L’iniziativa, promossa dai carabinieri, nasce all’indomani di un episodio che aveva visto alcuni giovani riprendere in un video l’intervento dei soccorsi in seguito a un incidente stradale in cui era rimasta coinvolta una pattuglia dell’Arma, accompagnando le immagini con commenti irrispettosi nei confronti di un militare ferito. L’incontro, improntato al dialogo e alla riflessione, ha avuto l’obiettivo di trasformare un episodio negativo in un’occasione di crescita collettiva e di rafforzamento del legame di fiducia tra i giovani e i carabinieri, da sempre vicini al mondo della scuola e promotori di valori come il rispetto, la legalità e la solidarietà. A rappresentare l’Arma dei carabinieri erano presenti il Comandante provinciale di Crotone, Colonnello Raffaele Giovinazzo, il Comandante della Compagnia di Petilia Policastro, Capitano Ludovico Paterni, e il Maresciallo ordinario Carmelo Capraro, Comandante della Stazione di Petilia Policastro. Hanno preso parte all’iniziativa anche il sindaco di Petilia Policastro Simone Saporito, il sindaco di Roccabernarda Luigi Foresta e il vice sindaco di Mesoraca, che hanno espresso la vicinanza e la solidarietà delle rispettive amministrazioni comunali all’Arma dei carabinieri. Le dirigenti scolastiche, prof.ssa Antonella Parisi (Liceo di Mesoraca) e prof.ssa Tiziana Fiorino (Istituto “Margherita Hack” di Petilia Policastro), hanno sottolineato nei loro interventi l’importanza del ruolo educativo e dell’esempio che i Carabinieri rappresentano per le nuove generazioni. Il Colonnello Giovinazzo, nel suo discorso, ha ribadito il valore del rapporto tra l’Arma e i giovani, definendolo “un ponte che unisce due mondi solo apparentemente distanti”, fondato sul dialogo, sulla fiducia e sul reciproco rispetto. Ha inoltre ricordato come i carabinieri operino quotidianamente con dedizione, spirito di servizio e sacrificio, rappresentando un punto di riferimento di sicurezza e legalità in ogni comunità del territorio. L’incontro si è concluso con un momento di forte impatto emotivo: alcuni studenti hanno letto riflessioni personali e brevi testi con cui hanno preso pubblicamente le distanze dai comportamenti offensivi di alcuni coetanei, esprimendo solidarietà e gratitudine all’Arma dei Carabinieri per il servizio svolto ogni giorno a tutela della collettività. L’appuntamento di Mesoraca si è così trasformato in un esempio concreto di come, attraverso il dialogo e la condivisione, sia possibile ricostruire ponti di fiducia e rinsaldare i valori del rispetto e della convivenza civile — cardini del rapporto tra l’Arma dei Carabinieri e i cittadini, in particolare i più giovani.

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