Una giornata di studi e la proiezione di un docu-film: con queste due iniziative l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro celebra il 500esimo anniversario della nascita del pittore veneziano Tintoretto. Ad aprire le celebrazioni una «lectio magistralis» del docente dell’Accademia, Andrea La Porta, che si è soffermato sull'attualità dell’arte di Tintoretto. «Il pittore veneziano - ha detto La Porta - è stato l’anticipatore, dal punto di vista artistico e culturale, di molte soluzioni stilistiche che sono poi state adottate dall’arte, non solo italiana, a partire dalla fine del '500. Inoltre, Tintoretto ha rappresentato molto nella storia della cultura italiana e mondiale perchè ha capito e anticipato artisticamente quello che qualche decennio dopo hanno scoperto scienziati come Galileo e Newton: la forza di attrazione che la terra in quanto materia e massa esercita nelle relazioni tra gli uomini. Se guardiano ai suoi quadri vediamo che le figure che canonicamente venivano rappresentate come eteree, leggere e sospese, Tintoretto le rende pesanti, facendo vedere che anche i santi non svolazzano in cielo ma cadono sula terra. Sembra un aspetto insignificante ma - ha aggiunto La Porta - è fondamentale dal punto di vista storico e, oserei dire, anche ideologico: Tintoretto infatti è stato definito una sorta di materialista ante litteram». A introdurre le iniziative in avvio della giornata di studi è stato il direttore dell’Accademia di Belle arti di Catanzaro, Vittorio Politano: «Questa celebrazione di Tintoretto è una bella opportunità per la città capoluogo di regione, ed è molto significativa perchè la nostra Accademia è l’unica istituzione Afam in Italia a organizzare una giornata di studio per i 500 anni della nascita di Tintoretto, che è un grande artista. Inoltre - ha sostenuto Politano - per noi portare, con questa celebrazione, l’arte nel centro storico di Catanzaro è importante, anche per segnare la nostra presenza in vista dell’imminente spostamento nella nuova sede nell’Educandato». A sua volta, il presidente dell’Accademia di Belle arti, Giuseppe Soriero, ha parlato di «segnali importanti che l’istituzione dà alla città di Catanzaro e alla Calabria, con una serie di iniziative che la pongono all’avanguardia anche sul piano nazionale». Il secondo evento in calendario è la proiezione, in programma domani, del docu-film di Giuseppe Domingo Romano, in arte Pepsy Romanoff, dal titolo «Tintoretto, un ribelle a Venezia» prodotto da Sky Arte nel 2018 e distribuito da Nexo Digital.