Ritorna l'appuntamento con l'arte. Sabato si è alzato il sipario sul premio di pittura Città di Pizzo-Diana Musolino, tra gli eventi culturali più longevi del sud Italia. "Diffondere la cultura delle arti pittoriche, scultoree e letterarie attraverso una delle manifestazioni più longeve di tutto il sud Italia - sostiene l'assessore alla cultura Giorgia Andolfi - non può che impreziosire l’offerta socio culturale estiva 2019. Ci rende orgogliosi poter contribuire a promuovere uno degli eventi storicizzati di tutto il Sud Italia". L'assessore (che è stato membro della giuria in rappresentanza del Comune) invita così a visitare la 65esima edizione e sarà possibile ammirare le opere gratuitamente fino ai primi di agosto. La genesi: Il Premio di Pittura è stato istituito nel 1954 dall’allora sindaco Maria Diana Musolino Serrao, come omaggio alla sua Città. La Musolino è stata la prima donna-Sindaco di Pizzo ed una delle prime d’Italia nel dopo-guerra, per questo era affettuosamente da tutti ricordata come la Sindachessa anche fuori dei confini calabresi. Il 19 marzo 2010 è venuta a mancare e per impedire che il patrimonio culturale ed identitario andasse disperso è stata costituita l’Associazione Premio Pizzo – Diana Musolino. L’auspicio dell’Amministrazione Comunale è che venga istituita una Fondazione. Da Omiccioli ad Ortega, da Levi a Purificato, da Thellung ad Eva Fischer, da Paternesi a Savelli, da Enotrio ad Alvarez, da Vangelli a Turcato, da Cefaly a Ludovisi. Sono, questi, alcuni dei grandi nomi della pittura che, di anno in anno, hanno preso parte al Premio facendogli assumere una rilevanza nazionale ed internazionale. Il Premio Pizzo ha rappresentato nel tempo anche il trampolino di lancio per giovani artisti, non solo calabresi, che vi hanno trovato occasione di crescita culturale e di confronto, oltre che di ribalta verso più ampi scenari. Il Premio negli anni oltre ad essere stato patrocinato sia dal Comune di Pizzo che dalla Provincia di Vibo Valentia, ha suscitato l’interesse dalla Regione Calabria ed ha ricevuto apprezzamenti dalle massime istituzioni a livello nazionale: messaggi, targhe e medaglie sono state inviate dal Presidente della Repubblica, dal Presidente del Senato, dal Presidente della Camera, a testimonianza della qualità dell’evento e come stimolo per il prosieguo dell’attività.