Il sindaco di Zambrone, Corrado L'Andolina, ha scritto ai suoi 24 concittadini che nel 2019 hanno compiuto o compiranno il diciottesimo anno per comunicare che l’ente regalerà loro un libro. L’autore prescelto è il calabrese Carmine Abate e il libro che sarà regalato ai maggiorenni sarà scelto tra «Le rughe del sorriso» e «L'albero della fortuna». «Cicerone sosteneva: Una stanza senza libri è come un corpo senz'anima». E quindi, in occasione del tuo diciottesimo anno - afferma il sindaco L’Andolina nella lettera - ho suggerito all’Amministrazione di assegnarti un libro. Se hai deciso di proseguire il percorso scolastico iscrivendoti all’università, ne farai tesoro e arricchirai la stanza che ospiterà il tuo percorso di studi. Se t'immetterai nel mondo del lavoro, custodirai questo libro nella casa dei tuoi genitori e quando i tempi saranno maturi lo porterai nella tua abitazione». Il sindaco spiega poi i motivi dell’iniziativa. «In primis - afferma - perché, per ricordare il noto slogan di una pubblicità di successo, 'un libro è per sempre'. In secondo luogo, perché ciò arricchirà la tua stanza. Di certo non per il valore commerciale, ma per il mondo che esprime le sue pagine. E poi, perché darà alla tua anima maggiore intensità morale. Il compimento della maggiore età ti spalancherà la porta verso nuove sfide. Dovrai attrezzarti per affrontarle con caparbietà e serenità. Perché il mondo è diventato molto competitivo e una solida base culturale rappresenta pur sempre un buon viatico per proseguire nel migliore dei modi il proprio percorso esistenziale. Si cresce con lo studio, con l’operosità e con la positività. Le negatività non siano il pretesto di una sconfitta definitiva, ma occasione di riscatto ed emancipazione». «I libri hanno la capacità di leggere il nostro animo e di cambiarlo per sempre. Ciò avviene in maniera silenziosa ma efficace. E questo sarà ancora più evidente nel lavoro che è lo strumento più potente per realizzare se stessi, le proprie aspirazioni e per contribuire alla crescita collettiva. Sii dunque sempre fiero di te stesso, della tua laboriosità così preziosa per il tuo paese e per l’Italia. Ama la vita, poni la solidarietà e la libertà alla base del tuo agire».