È tutto pronto per lo start della mostra «Il trionfo delle meraviglie: Bernini e il barocco romano», in programma a Catanzaro da domani fino al 29 febbraio. L’allestimento, ospitato nella splendida cornice del Complesso monumentale San Giovanni del capoluogo calabrese, presenta una selezione di capolavori dell’arte barocca tra cui opere uniche di Giovan Lorenzo Bernini per la prima volta esposte nella regione insieme a opere realizzate dai grandi maestri del '600, italiani e stranieri, in gran parte provenienti dal Palazzo Chigi di Ariccia (Roma), sede del Museo del Barocco Romano. Il percorso espositivo, articolato in gruppi tematici, è accompagnato da un ricco apparato informativo, dal catalogo, da inedite soluzioni multimediali interattive e da proiezioni di filmati originali. Un’anteprima della mostra è stata al centro, questa sera di una conferenza stampa al Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, alla presenza, tra gli altri, di Simona Cristofaro e Andrea Perrotta, rappresentanti di «4culture» ed «E-bag», organizzatori dell’esposizione, e del direttore del Palazzo Chigi di Ariccia, Francesco Petrucci. «La mostra - ha spiegato Perrotta - ha una portata innovativa perchè affianca a stupende opere di caratura mondiale, pezzi davvero unici anche allestimenti multimediali e visite immersive. Questa importante collaborazione con Palazzo Chigi di Ariccia ci permette di proiettare Catanzaro su uno scenario nazionale di primo piano. La presenza del calabrese Mattia Preti, con due opere che non risiedevano in Calabria, in questo allestimento è anche una riscoperta delle origini barocche in un respiro più ampio». A sua volta, Petrucci ha rimarcato come «questa tappa in Calabria è il culmine di un tour di carattere europeo, perchè dopo il successo registrato in tante gallerie internazionali torniamo in Italia con una mostra che sapientemente, grazie all’intuizione degli organizzatori, rappresenta una novità grazie al rapporto con la tecnologia e la didattica». All’incontro con i giornalisti hanno partecipato anche i rappresentanti delle istituzioni che hanno dato il loro contributo all’allestimento della mostra, dal Comune di Catanzaro con il vicesindaco Ivan Cardamone alla Regione con il responsabile amministrativo della Struttura dell’assessore alla Cultura, Salvatore Bullotta, alla Sovrintendenza dei Beni culturali con il segretario Salvatore Patamia.