Anche la città delle Terme entra ufficialmente a far parte di una grande realtà: L’AIParC ossia Associazione italiana Parchi culturali, nata nel 2016 a Reggio Calabria, presieduta da Irene Tripodi. Da allora l'Associazione si è estesa anche in altre realtà italiane. Giovedì sera alle 17:30 è stata inaugurata la neoassociazione insediatasi a Lamezia Terme nella splendida cornice di Palazzo Nicotera, evento patrocinato dal Comune di Lamezia Terme. Dopo i saluti della referente territoriale Tania Frisone e della Presidente Nazionale Irene Tripodi collegate tramite piattaforma Zoom, La neo presidente Dora Anna Rocca, docente e giornalista oltre che saggista ha ringraziato tutti i presenti: la Presidente Nazionale Tripodi, la referente territoriale Frisone e tutto il direttivo nazionale, il comitato scientifico con il suo presidente dottor Giuseppe Caridi, i direttori di dipartimento, il dottor Antonio Squillace Direttore del Dipartimento Comunicazione del Comitato scientifico, i coordinatori regionali, le presidenti dei centri territoriali, i soci dell'AIParC e ha espresso la propria soddisfazione nel poter rappresentare la propria città all'interno di una rete come quella di AIParC fatta da persone che amano la cultura e la valorizzazione del territorio. Soprattutto ha sottolineato come sia importante poterlo fare con una validissima squadra ed ha presentato nel corso dell'inaugurazione i membri del direttivo che la affiancheranno in questo percorso, teso ha spiegato la Rocca: «A ridare vitalità ad un settore come quello culturale in città. Per farlo ho il piacere di collaborare con persone che come me amano il proprio territorio e sono disposte ad affrontare questa sfida, certa che solo con un buon lavoro di squadra si potrà riuscire nell'intento». Moderatrice della serata la Prof.ssa Miriam Rocca, responsabile Istruzione e formazione della neoassociazione. A relazionare: la dottoressa Giorgia Gargano già assessore del Comune di Lamezia Terme con un intervento sulle aree che necessitano di valorizzazione ed attenzione del territorio lametino, e soprattutto sull'importanza di rendere fruibili gli edifici storici della città, l'architetto Francesco Volpe responsabile Arte Storia della neoassociazione, che ha parlato (da profondo conoscitore di urbanistica) di come sia strutturata la città di Lamezia Terme con i suoi tre quartieri: Nicastro, Sambiase, Sant' Eufemia spiegando quali le difficoltà relative all’unità dei tre Comune dal punto di vista urbanistico, l'architetto ha voluto rendere partecipi i presenti delle difficoltà riscontrate a livello locale per la realizzazione di un progetto accolto a livello europeo, teso a rivalutare il centro storico della città con i Contratti di Quartiere. Malgrado la riconosciuta validità del progetto tante le lungaggini burocratiche e le difficoltà riscontrate anche a livello istituzionale, prima di veder realizzato un lavoro che ha richiesto anni di sacrificio e impegno. Interessante anche l'intervento della Professoressa Saveria Sesto: responsabile Commissione Scienza dell’AIParC Lamezia Terme che ha parlato dell'importanza della salvaguardia del patrimonio ambientale come l'orto botanico, i parchi della città e di alcuni siti adibiti ad attività sportive oggi trascurati e soprattutto di un senso civico che va recuperato. Tante le idee e le capacità messe in campo come ha avuto modo di evidenziare nelle conclusioni la Presidente Irene Tripodi che, dopo aver fatto una ottima sintesi di quanto scaturito in serata, si è complimentata con i soci dell'AIParC di Lamezia Terme augurando loro un buon lavoro.