Si svolgerà domenica 28 novembre a Catanzaro e lunedì 29 novembre a Sellia, l’evento in ricordo del regista Vittorio De Seta. Per ricordarlo, considerato il vasto repertorio delle Opere del Maestro e la diversità degli intenti Antropologici della Sua ricerca, nel tentativo di operare una scelta , si è deciso di porre l’attenzione sulla Sua visione del Sud, in evidente contrasto con le idee stigmatizzanti e discriminatorie di tanti intellettuali, suoi contemporanei, che senza comunque nulla concedere a visioni emotive o campanilistiche, fa emerge una realtà lirica e universale in forma di poesia cinematografico-documenteria. Ad esempio, la Sua attenzione nell’elaborazione del Soggetto di Viaggio in Calabria (questo era il Titolo scelto dal Maestro originariamente, in quanto ispiratosi all’opera letteraria omonima di A. Dumas) era mirata a voler rendere pubbliche le sue riflessioni relative alla visione di un Sud, diverso da quello che aveva letto in “Sud Male oscuro” di G. Bocca, di recente pubblicazione all’epoca. La sua contrarietà a quella visione stigmatizzante e autolesionista, era notevole fino a ritenerla una mistificazione, pertanto, con il documentario in Calabria, intese organizzare la dimostrazione Storico-Antropologica dei Guasti che di fatto, hanno determinato la decadenza culturale della Calabria e del Sud d’Italia e fornire al contempo, una contro-visione oggettiva e autentica della narrazione storica. Volendo considerare l’attuale necessità dei Calabresi e di tutte le persone del Sud, di ritrovare la propria identità culturale di appartenenza e di diffondere la conoscenza di ciò che è stato; ci è parso opportuno riproporre all’attenzione del pubblico, per questo primo evento curato dall’Associazione Culturale “Vittorio De Seta”, il pensiero Storico-Antropologico e la Visione del Sud, del Maestro, attraverso la fruizione dei suoi Documentari.