Bartoletti, Scanzi e Deodato i vincitori della quarta edizione del premio Kerasion di San Pietro Apostolo
Marino Bartoletti per la narrativa, Andrea Scanzi per la saggistica e Anna Maria Deodato per la poesia. Questi i vincitori della quarta edizione del Premio letterario Kerasion a San Pietro Apostolo, nella Presila catanzarese. I riconoscimenti sono stati assegnati ieri dalla giuria presieduta da Vinicio Leonetti, direttrice artistica Miriam Rocca. “La discesa degli Dei” (Gallucci Editore) fa parte di una trilogia del giornalista Marino Bartoletti, fondatore del Guerin Sportivo e per anni direttore di Rai Sport. Un viaggio onirico in un “Luogo” imprecisato dove i protagonisti sono Enzo Ferrari, Raffaella Carrà, Ayrton Senna, Diego Maradona e altre superstar della scena pubblica negli anni Ottanta e Novanta. “Non volevo scriverlo, ma è pronto il quarto volume di questa serie fortunata che piace tanto ai lettori”, ha dichiarato l’autore durante la premiazione. Andrea Scanzi con “E pensare che c’era Giorgio Gaber” (Paper First Edizioni) ha conquistato il primo premio col racconto del “suo” Gaber, avendolo conosciuto e con cui ha condiviso tanti anni pur essendoci una notevole differenza d’età. L’artista teatrale viene descritto dall’influencer e giornalista de “Il Fatto Quotidiano” come una persona che avrebbe voluto schivare il palcoscenico, ma che appena ci saliva sopra riusciva a dare il meglio di sé. Con la silloge “Oltre le righe” ha vinto la calabrese Anna Maria Deodato, mettendo in versi tanta attualità, dalla violenza sulle donne alla discriminazione razziale, con un occhio attento alle questioni aperte di gender e di libertà.