Verso il "Giubileo 2025", domani su Rai1 un cammino di fede e d’arte sulle note della Filarmonica della Calabria
Nella notte della Vigilia di Natale un emozionante programma in onda in seconda serata (ore 23.10) su Rai1: «Giubileo 2025: nella memoria di San Giovanni Paolo II» racconterà un viaggio lungo 25 anni, dal Giubileo del 2000, celebrando la vita e il lascito del Papa Santo, a quello che ci attende il prossimo 2025, passando per quello straordinario della “Misericordia”. Protagonista di questo viaggio, il “bastone del Pellegrino”, che rappresenta il sostegno di Dio durante il pellegrinaggio. Da Palazzo Altemps, dimora storica dove già nel Cinquecento trovava posto, in una magnifica scenografia architettonica, una ricca collezione di scultura e oggi sede del Museo Nazionale Romano, uno show di 70 minuti per offrire uno sguardo unico sulle celebrazioni giubilari, esplorando gli aspetti spirituali, artistici e culturali di questo importante evento globale. Con la partecipazione di una guida d’eccezione: il Pro Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione Mons. Rino Fisichella, al quale Papa Francesco ha affidato la regia del prossimo Anno Santo. Il programma, ricco di passaggi iconici e toccanti, esplorerà i momenti salienti del Giubileo, illuminando l’impatto profondo di San Giovanni Paolo II sulla fede e sulla società, e stabilendo connessioni significative con il pontificato di Papa Francesco. Oltre alle riflessioni spirituali, durante la serata si esibiranno ospiti di rilievo: sarà un’occasione per esplorare la connessione tra la fede, l’arte e la cultura nel corso di questi anni. Un viaggio attraverso due decenni di storia, per celebrare il ruolo cardine di San Giovanni Paolo II promotore di pace, giustizia sociale e spiritualità. La serata sarà condotta dall’attrice Nicoletta Romanoff e da Domenico Gareri, regia e direzione artistica sono di Duccio Forzano: musica e parole, accompagnate dall’Orchestra Filarmonica della Calabria (composta dai musicisti del Conservatorio Tchaikovski di Catanzaro) sotto la direzione del Maestro Filippo Arlia, con la partecipazione degli artisti Paolo Belli, Amedeo Minghi, Giovanni Caccamo, Frida Bollani e Simone Cristicchi. «Giunti al terzo anno della nostra partecipazione – ha detto il Maestro Arlia – , mi sento ormai parte della grande famiglia del programma ideato da Domenico Gareri e non più un ospite. Anche la nuova edizione sarà ricca di tanta bella musica, ma questa Vigilia di Natale avrà per me un gusto diverso, molto particolare: le note musicali saranno una preghiera rivolta al cielo per il mio papà, venuto a mancare il 6 novembre». «Il viaggio è il racconto della storia di ognuno di noi»: Kledi, il ballerino e attore albanese naturalizzato italiano, assieme ai suoi danzatori porterà gli spettatori in una dimensione emozionale, fonte di comunicazione e amore. L’attore Sebastiano Somma li accompagnerà nel percorso narrativo, dove si toccheranno i temi che riguardano i giovani con la testimonianza degli studenti vincitori delle borse di studio dell’Istituto Giovanni Paolo II. Don Alberto Ravagnani, il prete che ha portato la Chiesa nell’era dei social, con oltre 150 mila follower su Instagram e milioni di visualizzazioni su Youtube, rappresenta un nuovo linguaggio rivolto alle giovani generazioni. Una visita virtuale anche nella storia e nella bellezza dei Musei Vaticani, con le opere d’arte che i Pontefici romani hanno raccolto e custodito per secoli, grazie alla testimonianza di Barbara Jatta, definita «custode della cultura» e prima donna alla guida dei Musei Vaticani. Con lei si affronterà l’importanza ed il ruolo che l’arte, anche secondo Papa Francesco, ricopre come veicolo di evangelizzazione, spiritualità e diffusione dei valori da condividere. Il programma «Giubileo 2025: nella memoria di San Giovanni Paolo II» è prodotto dalla Life Communication di Mariella Manna, patrocinato dalle Conferenze Episcopali di Europa e dalla Fondazione Giovanni Poalo II e realizzato in collaborazione con Rai Vaticano. Il format è stato scritto da Duccio Forzano, Donatella Damato e Patrizia Barsotti.