Domani i “maturandi” dell’Istituto di istruzione “Enrico Fermi” di Catanzaro incontreranno l’autore del “Laureando”, Maurizio Amendola. Quello che può sembrare un bisticcio di parole, in realtà riguarda il secondo degli appuntamenti del progetto di lettura appena intrapreso nella scuola della dirigente Teresa Agosto. Da qualche settimana sono infatti partiti “I viaggi di Gulliver”. A mettersi in viaggio è l’Istituto del quartiere Lido di Catanzaro. Ha preso così il via la prima edizione del Progetto lettura, “I viaggi di Gulliver…. È tutto così difficile!”, a cura del Dipartimento di Lettere. Si tratta, nello specifico, di «un percorso attivo dove la lettura diventa una strada per attraversare i problemi concreti dei ragazzi, la complessità della loro età di passaggio in un’epoca in continua trasformazione, che offre sempre meno punti di riferimento stabili».
Il progetto è “il filo rosso” del modulo di orientamento della scuola, «incentrato su attività che sviluppano l’auto-conoscenza, mirate ad aiutare gli studenti a scoprire le proprie passioni, interessi, punti di forza e debolezze attraverso attività di auto-riflessione e discussioni, il tutto finalizzato alla conoscenza del sé, anche in un’ottica di ri-orientamento». Dopo la lettura analitica e orientativa di cinque romanzi (“Divorare il cielo” di Paolo Giordano, “Il laureando” di Maurizio Amendola, “Blocco 5” di Luigi Ballerini, “Quel luogo a me proibito” di Elisa Ruotolo e “Io, mio padre e le formiche” di Rosella Postorino), gli alunni, per classi parallele, potranno dissipare i loro dubbi, condividendo pure le loro riflessioni, ad “alta voce”, attraverso il feedback diretto con gli autori e le autrici su indicati.
Gli appuntamenti in agenda sono in tutto cinque: Paolo Giordano (1 marzo); Maurizio Amendola (7 marzo), Luigi Ballerini (21 marzo), Elisa Ruotolo (5 aprile) e Rosella Postorino (18 maggio). Quello con Paolo Giordano si è tenuto, in collegamento meet, già nei giorni scorsi. A moderare l’incontro, dalla sala conferenze di via Pisacane, è stata la professoressa Rosanna Catalano, mentore del progetto, con il supporto esperto di Nunzio Belcaro della nota libreria Ubik (ed ex studente del liceo scientifico Fermi). L’incontro, in collegamento meet pure con l’auditorium Scopelliti di viale Crotone, è stato seguito in streaming da tutte le classi quarte dell’IIS Fermi. Dopo i saluti istituzionali affidati alla prof.ssa Simona Fregola (in rappresentanza della dirigente Agosto), l’incontro è entrato nel vivo: l’autore di “Divorare il cielo”, Paolo Giordano, intervallato da numerosi prodotti multimediali dei discenti delle classi quarte, ha dialogato con la vivace platea. Il talk, al suo primo esperimento, ha registrato il prezioso contributo offerto dallo psicologo Giovanni Russo.
Grazie alla webtv della scuola, la prima tappa di questa ineffabile avventura ha lasciato traccia, rinviando già al prossimo evento: domani 7 marzo, auditorium di viale Crotone, ore 11, gli alunni delle quinte classi, alla presenza dello psichiatra Mauro Notarangelo, incontreranno lo sceneggiatore crotonese e insegnante della scuola Holden Maurizio Amendola per parlare … del “Laureando”, di Livio. Ma questa è un’altra storia.
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