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XXI Festival d’autunno, arriva “Napul’è” con ben quattro eventi previsti tra mercoledì 31 e venerdì 1

Dopo “Mare fuori”, la conferenza sulla musica colta del ‘700 e il concerto sulla canzone napoletana “Accarezzame. Canti di amore e gelosia”

Arriva “Napul’è”: quattro eventi sulla musica e la cultura napoletana dal ‘500 ai nostri giorni in scena a Catanzaro nel Teatro Politeama e nei luoghi storici della Città dal 30 ottobre al 1 novembre. Il primo appuntamento giovedì 31 ottobre, alle ore 18, nell’antica chiesa di Sant’Anna in via De Grazia a Catanzaro (anziché la prevista Sant’Omobono), sarà “Pergolesi e l’ambiente musicale napoletano del ‘700”, condotto dalla pianista e scrittrice Maria Primerano. Un racconto sul periodo d’oro della Città partenopea, quando era la capitale musicale del mondo, con ben 4 Conservatori di musica attivi e tantissimi grandi musicisti ad animare corti, chiese e teatri, tra i quali Giovan Battista Pergolesi, del quale ascolteremo stralci dello “Stabat Mater”, fra le più importanti opere di musica sacra di ogni tempo, splendido esempio di purezza stilistica. A Pergolesi Primerano dedica “Anima scurdata”, un’opera di struggente bellezza a lui ispirata che ne sottolinea la potenza espressiva, omaggiandone il patrimonio musicale.

A seguire, alle 21 nel Teatro Politeama, le più famose canzoni della tradizione napoletana saranno protagoniste di “Accarezzame. Canti di amore e gelosia” dell’Orchestra Sinfonica Brutia. Lo spettacolo, ideato e diretto dal maestro Francesco Perri, per la regia di Luca Mazzei interpreta le canzoni che hanno fatto la storia della musica napoletana: “Maruzzella”, “Te voglio bene assaje”, “Na sera ‘e maggio”, “Anema e core”, “Uocchie ca arraggiunate”, e poi ancora “Dicitincelle vuie”, “Malafemmena”, “Era de maggio”, “Na voce, na chitarra e nu poco e luna”, “Reginella”, “Infinitamente” – scritta dallo stesso Perri -, oltre a “Accarezzame” di Roberto Murolo che dà il titolo all’intero progetto. Protagonisti oltre all’Orchestra Sinfonica Brutia, saranno, al piano, il direttore Francesco Perri, l’attore e chitarrista Antonio Francesco Conti, la cantante Giada De Luca.

[caption id="attachment_1946357" align="alignleft" width="300"] Giada De Luca[/caption]

«“Accarezzame” è una riflessione sull’amore, sul sentimento, sull’educazione al sentimento, attraverso la canzone napoletana», ha spiegato il direttore Perri. «Le canzoni - ha aggiunto - saranno intervallate da mie riflessioni su cos’è l’amore, su quale potere esercita sull’animo umano e sulle sue diverse sfaccettature. Le canzoni napoletane mettono tutti d’accordo perché sono uno dei capisaldi della cultura italiana, sono identitarie, fanno parte della nostra identità culturale: le nuove generazioni dovrebbero essere educate ad ascoltarle per acquisire la consapevolezza di un repertorio che ha segnato fortemente la storia dell’Italia. Ecco il motivo per il quale ho scelto il percorso della musica napoletana, se mi fossi fermato solo al tema sull’amore, avrei avuto un’ampia scelta da De Andrè a Mina, a Gino Paoli, ma ho voluto invece valorizzare la musica napoletana, perché ci rappresenta di più, è il nostro mondo del Sud».

«Con “Accarezzame” il pubblico del Festival ascolterà canzoni intramontabili per voce, pianoforte, chitarra e orchestra con arrangiamenti e trascrizioni inedite a cura del compositore e direttore del Conservatorio Giacomantonio di Cosenza, Francesco Perri - ha sottolineato il direttore artistico del Festival d’autunno Antonietta Santacroce - L’Orchestra Sinfonica Brutia omaggia la musica napoletana proponendo le più belle canzoni scritte dal ‘500 a oggi, alternando arrangiamenti a riscritture inedite di brani d’autore. Sarà un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della canzone tradizionale napoletana che ha reso questa Città famosa in tutto il mondo. Una cultura che ci appartiene e che vogliamo divulgare per sottolineare anche la nostra identità e il nostro orgoglio di popolo del Sud».

La tre giorni di “Napul’è” del XXI Festival d’autunno - sostenuto da Regione Calabria/Calabria Straordinaria; Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia; Comune di Catanzaro, Fondazione Carical, oltre che da vari Enti privati – inizierà mercoledì 30 ottobre con l’attesissimo musical “Mare Fuori”, che debutterà a Catanzaro con gli stessi interpreti della serie televisiva dei record, trasmessa con successo planetario e si concluderà l’1 novembre alle ore 19 nel Museo Marca con il concerto del duo Ebbanesis, Viviana Cangiano e Serena Pisa, dal titolo “La canzone napoletana 4.0”: dopo quella della tradizione, il Festival dà voce anche alle nuove tendenze che reinterpretano in chiave contemporanea le canzoni napoletane.

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