Come ogni anno Edizioni Beroe celebra il suo compleanno partecipando alla storica kermesse "Salone Internazionale del Libro di Torino". La casa editrice vibonese sarà ospite in ben due stand istituzionali. Nella mattina di venerdì 16 maggio presso lo Stand "Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia" l'ideatrice del progetto Esperienze Vibonesi Giusi Fanelli racconterà i tesori e le storie proposte dalla mitologia di Vibo Valentia e scritte nello smartbook "Esperienze Vibonesi" dall'autrice Claudia Maria De Masi. All'evento saranno presenti il Presidente Nazionale UNPLI Antonino La Spina e La direttrice di testata giornalistica di Radio Italia Uno Piemonte Simona Sorbara in veste di moderatrice.
Il volume ritorna a Torino a distanza di un anno dopo il suo debutto avvenuto nello stand istituzionale della Regione Calabria. Sabato 17 maggio sarà lo stesso stand istitituzionale ad accogliere un altro volume firmato Edizioni Beroe: "Padrone e Sotto – Il gioco della vita" scritto da Salvatore Franco. Simona Sorbara modererà gli interventi della presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro, di Diana Kastrati direttrice del QSPA di Tirana, Sabrina Pugliese, vice presidente "I Vacantusi" e dell'editore Renato Costa. Lo stesso autore eseguirà alcuni brani della muscia arbereshe. «È sempre un piacere tornare a Torino. – dichiara l'editore Costa – Si tratta di una città che amo e il Salone ogni anno per noi editori è un evento che suscita piacevoli emozioni. Giunta ormai al suo nono anno di attività, la mia Beroe quest'anno sarà ospite di ben due stand istituzionali dove racconterà due territori calabresi ricchi di storia e di tradizioni. Grazie ad Esperienze Vibonesi e insieme a Giusi e Claudia – prosegue l'editore - stiamo esportando fuori dalle proprie mura la prestigiosa storia offerta dalla mia amata Vibo Valentia e che spesso per motivi ignoti non viene valorizzata come merita. Lo stesso percorso – prosegue l'editore – viene affrontato divulgando le radici arbereshe insieme a Salvatore Franco. Entrambi i volumi accolti con curiosità anche a Francoforte e Tirana, attendono solo di farsi scoprire dai numerosi lettori che giungeranno a Torino».
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