Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Femminicidio e bullismo, il Gutenberg di Catanzaro parla ai ragazzi con le voci di Gino Cecchettin e Camilla Mancini

Femminicidio, bullismo, disagi giovanili: il Gutenberg Calabria ha aperto una finestra su tematiche importanti e attualissime, che toccano da vicino ragazze e ragazzi, attraverso la riflessione suscitata dai libri e dalla voce degli autori. Gino Cecchettin ha partecipato ad una mattinata di dialogo con gli studenti di Catanzaro, in un gremito auditorium Casalinuovo, parlando del lavoro letterario che ha voluto dedicare al ricordo della figlia Giulia, vittima di violenza. “Vorrei ricordare ogni attimo passato con lei – ha detto - e l'unico modo per farlo è scrivere. Il libro lo considero l’ultimo regalo da papà, che ha permesso anche di dare il via al progetto della Fondazione che vuole fornire aiuto alle vittime di violenza. L’obiettivo fondamentale è, però, quello di fare educazione e formazione, grazie ad un comitato scientifico formato da docenti ed esperti di ogni settore, attraverso una proposta didattica che arriverà il prossimo anno nelle scuole”.

Ad aprire il suo cuore attraverso la parola scritta è anche Camilla Mancini, figlia dell’ex calciatore e ct della Nazionale Roberto, che ha parlato ai ragazzi del bullismo subito sulla sua pelle: “La lettura per me è stata fondamentale per cercare momenti di evasione, riconnettermi con me stessa e poi diventare scrittrice. A quanti stanno vivendo momenti difficili dico che non siete soli, prima o poi ne uscirete, a volte si tocca il fondo per poi risalire. E’ fondamentale la condivisione e l’accettazione delle fragilità”.  Al Gutenberg Calabria ha fatto ritorno anche Mauro Bonazzi, docente di Storia della filosofia antica presso l’Università degli Studi di Milano, che nel suo lavoro ha messo in risalto come la civiltà greca abbia prodotto una riflessione luminosa sul senso della condizione umana, capace di attraversare i secoli, influenzando e stimolando grandi scrittori e grandi pensatori. Bonazzi si è confrontato con i ragazzi, individuando anche le sue ombre e luci del domani, riprendendo il tema di Gutenberg22: “Da una parte il problema dei cambiamenti climatici che ha cambiato le nostre vite, dall’altra l’intelligenza artificiale, con tutte le sue possibili applicazioni”.

Domani, per gli incontri aperti alla città, alle 18.30 in Biblioteca De Nobili, si parlerà di lettura come strumento di inclusione con Anselmo Roveda, vicedirettore della rivista Andersen, oltre che membro della giuria dell’omonimo e prestigioso premio dei libri per ragazzi. Nella settimana Gutenberg è stata anche inaugurata, nelle Gallerie del San Giovanni, l'installazione artistica curata da Daniela Vitale e Valentina Procopio.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia