Un “itinerario di ascolto” per rilanciare i sistemi regionali dei Servizi per l’Impiego quale “svolta innovativa nelle politiche del lavoro per dare risposte ai cittadini e giovani calabresi”. È il percorso intrapreso dall’assessore regionale al Lavoro Angela Robbe che, dopo la tappa del Centro per l’Impiego di Vibo Valentia dello scorso 18 settembre, ha proseguito ieri con il secondo incontro al Centro per l’Impiego di Lamezia Terme. Gli incontri di ascolto sono finalizzati alla riorganizzazione della rete dei Servizi per l’impiego. Presenti anche il dirigente del Settore, Roberto Cosentino, il funzionario responsabile di Azione, Giuseppe Campisi e il team dell’assistenza tecnica di Anpal Servizi composto da Ida Martire e Filippo Francica. L’assessore Robbe, con gli incontri istituzionali di confronto con i referenti territoriali dei Centri per l’impiego, all’indomani del passaggio dei servizi pubblici per il lavoro nella sfera regionale, intende verificare criticità e opportunità dei Centri per l’Impiego per rendere sempre più qualificati i servizi per il lavoro nel territorio. Al Centro per l’Impiego di Vibo Valentia il responsabile Gianluca Contartese, assieme ai dipendenti, ha fatto il punto sulle attività operative del Centro e le criticità che il concreto operare dei servizi comporta. Il Centro sconta difficoltà legate alla esiguità di operatori dedicati e nasce quindi la necessità di arricchire le competenze professionali degli operatori presenti alla luce delle continue novità di carattere normativo e procedurale introdotte a partire dal D.Lgs. 150/2015. Il responsabile ha colto l’occasione per ringraziare ANPAL Servizi per l’apporto quotidiano sulle molteplici attività. “Siamo all’avvio di una nuova fase, iniziata dallo scorso primo luglio, che segna il superamento della impostazione provinciale dei servizi per il lavoro - ha evidenziato l’assessore Robbe - e restituisce un’azione di respiro regionale che vede i Centri per l’Impiego all’interno della Regione al servizio dei cittadini calabresi”. Durante l’incontro a Lamezia Terme, dopo l’intervento della responsabile Angela Astorino, l’assessore Robbe si è soffermata sul potenziamento delle dotazioni organiche dei Centri, sottolineando che “la Regione ha in atto una interlocuzione con il Ministero del Lavoro affinché i contingenti previsti dal Piano nazionale di rafforzamento – pari a 52 unità aggiuntive – e dall’implementazione della misura nazionale del “Reddito di inserimento”– pari a 29 unità aggiuntive – vengano considerevolmente aumentati al fine di garantire, in ambito regionale, la piena e qualificata operatività dei servizi per il lavoro. Le criticità rilevate dai Centri, ha proseguito la Robbe "in parte ereditate dalla lunga transizione avviata dal Jobs Act, dovranno essere risolte, in una logica che non ammette contrapposizioni ma solo intenti comuni al bene dei calabresi che cercano opportunità di lavoro e che devono poter contare su servizi pubblici efficienti in grado di garantire, con puntualità ed efficacia, gli standard previsti dai livelli essenziali delle prestazioni”. In tal senso, è stato approntato, nel mese di luglio, il “Piano servizi per il lavoro e politiche attive 2018/2019” che costituisce un documento di programmazione operativa a supporto dei Centri per l’impiego all’interno del quale sono delineate azioni di rafforzamento dei servizi ed iniziative di politiche attive e di accompagnamento al lavoro e con una dotazione finanziaria di circa sei milioni di euro. Ad illustrare i contenuti del documento, come già avvenuto a Vibo, il dirigente Cosentino, supportato da ANPAL servizi. Il documento, deliberato lo scorso 2 luglio, prevede una serie di misure che, oltre a garantire l’ aggiornamento degli operatori attraverso percorsi di formazione ed allineamento metodologico delle competenze, rinnova ed amplia l’attuale strumentazione informatica favorendo la digitalizzazione dei processi e consente l’implementazione di servizi ritenuti strategici quali lo scouting della domanda, anche attraverso la realizzazione di eventi dedicati alle imprese ed ai datori di lavoro (es. Employers’day). L’assessore Robbe ha sottolineato che “le misure di politiche attive e degli incentivi possono essere valorizzate dal buon funzionamento dei Centri per l’Impiego e da uno stretto rapporto con tutti i settori del Dipartimento Lavoro. Il Piano delibera misure a sostegno dei beneficiari dell’assegno di ricollocazione, tirocini estivi per studenti, percorsi per i disoccupati ex percettori di mobilità in deroga, per i detenuti, incentivi per le donne e prevede un corso di alta formazione per i dipendenti dei Centro per l’Impiego”.