Protagonisti all’ateneo Magna Græcia e nel mondo del lavoro. Sin dalla sua istituzione nel 2014, il corso di laurea magistrale in Ingegneria biomedica ha attirato gli studenti, tanto da partire già con quaranta immatricolati; “pionieri” che, come affermava il coordinatore del corso, il prof. Francesco Amato, ponevano l’Umg in linea le sedi universitarie storiche e più affermate nel panorama nazionale dei corsi bioingegneristici. Lo riporta un articolo sulla Gazzetta del Sud in edicola.
Oggi, informa l’area comunicazione dell’ateneo, il più grande successo della biomedica catanzarese è un tasso di occupazione dei laureati pari all’80%, superiore alla media nazionale (dati dell’Anagrafe nazionale studenti del Miur). Il corso di laurea magistrale si caratterizza per le ottime performance scientifiche e didattiche complessive.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia