Saranno prorogati fino ad un massimo di 12 mesi e comunque fino all’espletamento dei concorsi previsti, i contratti di lavoro a tempo determinato, in scadenza il 31 dicembre, degli infermieri e degli operatori socio sanitari in servizio all’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. La decisione è stata assunta stamattina nel vertice ad hoc che si è tenuto tra il commissario ad acta Massimo Scura, il sindaco Sergio Abramo e il direttore generale dell’azienda ospedaliera Giuseppe Panella. Scongiurato dunque il rischio del licenziamento a fine anno di un’ingente quantità di personale sanitario la cui assenza avrebbe portato al blocco dei servizi erogati dall’azienda. È stato deciso anche, per venire incontro alle necessità di personale dell’ospedale e in particolare del pronto soccorso, di autorizzare la trasformazione dei contratti part time in full time. In sostanza l’azienda ospedaliera catanzarese potrà superare il limite dei 36 mesi di durata massima dei contratti a tempo determinato e tale deroga è ammessa per il solo personale sanitario al fine di assicurare la continuità delle attività assistenziali del pronto soccorso e dei servizi attivati di recente o in corso di attivazione. In particolare il sindaco Sergio Abramo ha evidenziato nel corso dell’incontro a Palazzo Alemanni come la proroga dei contratti risponda ad un fabbisogno assistenziale che riguarda un amplissimo bacino di utenza. Ciò anche in relazione alla specifica professionalità oramai acquisita dal personale a tempo determinato che da circa tre anni assolve i compiti assistenziali necessari all’azienda. Sulla vicenda erano intervenuti anche i sindacati e il personale sanitario coinvolto aveva proclamato lo stato di agitazione in vista dell’inevitabile licenziamento allo scadere dei contratti. La deroga decisa stamattina riveste perciò un’importanza cruciale per i lavoratori e loro famiglie.