Semaforo verde anche dal Consiglio di Stato per le trivellazioni nel mar Ionio. La Regione Calabria esce sconfitta dalla battaglia legale per bloccare la ricerca di idrocarburi a largo delle coste tra le province di Crotone e di Cosenza. I giudici di Palazzo Spada hanno rigettato il ricorso presentato dall’ente, condannandolo al pagamento delle spese del giudizio. La vicenda era iniziata esattamente due anni fa quando il ministero dello Sviluppo economico, nel dicembre 2016, aveva rilasciato i permessi di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nel Mar Ionio. Le proteste delle associazioni “No Triv” portarono il governatore Mario Oliverio a impugnare il provvedimento del Ministero davanti al Tar del Lazio. Leggi l’articolo completo su Gazzetta del Sud – Calabria in edicola oggi.