La Statale 106, nel tratto che collega Crotone-Catanzaro, sarà riammodernata e seguirà un percorso diverso rispetto all’attuale tracciato. Ma sono tre le opzioni che l’Anas, dopo un attento studio di fattibilità, ha proposto alla Regione Calabria: tre percorsi che prevedono l’utilizzo in parte di strade già esistenti ed in parte di strade da costruire ex novo, percorsi che saranno realizzati o su una strada extraurbana principale categoria B (2 carreggiate separate con 2 corsie per senso di marcia) o su una strada extraurbana secondaria di categoria C1 (carreggiata con 1 corsia per senso di marcia). Lo studio è stato ispirato ai criteri della cosiddetta “Design Review”. Il suo scopo è quello di individuare alternative di tracciato tra Crotone e Catanzaro più all’interno di quello costiero esistente della SS106, più rapide e sicure garantendo la riduzione dei tempi di spostamento, nonché una migliore raggiungibilità dei centri dell'entroterra e relativa connessione con la fascia litoranea. Proprio per questo è stato valutato anche il percorso di variante al megalotto 6, l’ipotesi suggerita dalla Regione e dagli Enti locali del territorio interessato, che prevede, per quanto possibile, la percorrenza del corridoio a suo tempo scelto per ospitare un tratto ferroviario oggi dimesso con una strada di categoria B (la proposta di far passare parte del tracciato tra Passovecchio e Simeri nell’entroterra, bypassando Isola Capo Rizzuto). Per tale alternativa è previsto un costo di circa 1,8 miliardi di euro. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Crotone in edicola.