Il Comune di Soverato ci riprova e, dopo essere tornato in possesso dei due immobili da destinare alla creazione di nuove attività produttive e commerciali, prepara il nuovo bando per la loro riassegnazione. L’intenzione, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, è quella di chiudere un vicenda travagliata, passata dai ripetuti tentativi di dare in concessione le due strutture situate in via Aldo Moro e dalla loro successiva remissione in possesso. Circa 3 anni il tempo intercorso dal primo bando. Da allora il tentativo di dare continuità alle attività avviate non è andato a buon fine. Per contrasti mai del tutto chiariti, il Comune è arrivato ad una risoluzione contrattuale, ha realizzato uno sfratto esecutivo, le strutture sono state chiuse e successivamente sono state teatro di atti vandalici. Il maltempo ha fatto il resto. Si avvia ora un nuovo bando per la loro riassegnazione. L’idea generale è di mettere a reddito gli immobili che costituiscono per il Comune una spesa, garantendo la loro manutenzione. «Stiamo ultimando le procedure per mettere a bando le strutture- spiega l’assessore ai lavori pubblici Daniele Vacca- nei tempi che possano permettere l’avvio delle attività in vista della prossima stagione estiva».