In 68 troveranno spazio già da quest'anno al Comune di Crotone. Nel 2020 saranno reclutate altre sei persone. Mentre solo tra due anni è in programma il concorso per quattro dirigenti. Sono questi i numeri del piano di assunzioni a tempo indeterminato 2019-2021 che è stato presentato ieri mattina nella sala giunta del Municipio dal vicesindaco Benedetto Proto. «Faremo in un triennio quello che non è stato fatto in maniera armonica nel passato», ha commentato l'assessore con delega al Personale. Chiaro il riferimento alla condizione di sotto organico nel quale si trova il Comune che, secondo i parametri normativi (un dipendente ogni 126 abitanti), dovrebbe avere una pianta organica di 509 unità lavorative, a fronte delle attuali 236. Di queste - che per tre quarti hanno più di 50 anni - ben 57 andranno in pensione con la vecchia legge tra quest'anno ed il 2020. Altri 31 lasceranno il servizio con l'opportunità offerta da "quota 100", mentre altre 30 persone potrebbero usufruire dell'agevolazione pensionistica che somma l'età anagrafica a quella di lavoro. «Saremmo degli irresponsabili - ha osservato Proto - se non dovessimo invertire la rotta, perché di questo passo l'ente chiuderebbe i battenti». E per tamponare questa “emorragia” l'amministrazione ha deciso sia di far scorrere totalmente le graduatorie degli idonei che hanno partecipato al concorso indetto nel 2010, sia indicendo un nuovo bando di reclutamento ed anche utilizzando la mobilità da altri enti. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.