Dopo otto mesi di chiusura per la manutenzione straordinaria ventennale, riapre la funicolare di Catanzaro, unico impianto di questo genere esistente del Mezzogiorno d’Italia. A dare lo start al ritorno dell’attività della funicolare, grazie alla quale si può raggiungere il centro della città dall’area sud di Catanzaro, è stato il sindaco Sergio Abramo. Il primo cittadino ha ricordato che i lavori di manutenzione dell’impianto, completamente rinnovato sul piano tecnologico, sono stati effettuati con un finanziamento di 1,5 milioni della Regione Calabria. «È la prima volta - ha detto - che facciamo una ristrutturazione complessiva dopo 20 anni, una ristrutturazione obbligatoria per legge. Oggi è come se ripartisse un nuovo impianto». Abramo ha reso noto che «è prevista anche una riduzione delle tariffe, 1,50 euro al giorno comprensivo anche di parcheggi e con l’abbinamento della navetta, che sarà gratuita. Inoltre, integreremo la funicolare anche con l’inversione del traffico su Corso Mazzini: con l’Amc - ha rilevato il sindaco - stiamo provvedendo a rifare il piano delle nuove tratte, perchè dalla funicolare dovranno partire anche le nuove corse verso l’area nord di Catanzaro». Abramo ha quindi specificato che «l'impianto vive in autonomia con il finanziamento annuale della Regione di oltre 300mila euro, quindi non ci saranno costi per il Comune: non ci sono stati per la ristrutturazione, non ci saranno anche per la gestione della funicolare, che sarà totalmente autonoma». Il sindaco, che ha assistito alla riapertura della funicolare insieme ai vertici dell’Amc, l’azienda municipalizzata dei trasporti, Giorgio Margiotta e Marco Correggia, si è poi soffermato sulle polemiche registratesi in questi mesi di chiusura della funicolare: «In realtà abbiamo risparmiato ben tre mesi per la consegna dei lavori, anticipando la gara prima che ci arrivasse il decreto di finanziamento». «Poi, mi sembra normale un ritardo di 60 giorni per una manutenzione dell’importo di 1,5 milioni. Infine, a mio avviso - ha sostenuto Abramo - è importante che si sappia che si sono fatti lavori importanti che permetteranno di non fermare più la funicolare e che l’amministrazione ha fatto questi lavori senza gravare sulle tasche dei cittadini».