Lavori per oltre 100 milioni di euro. È quanto ha approvato la commissione straordinaria dell'Asp di Catanzaro, guidata dal prefetto Luisa Latella, che ha deliberato il programma degli interventi urgenti di edilizia sanitaria e potenziamento tecnologico delle strutture di competenza dell'Azienda sanitaria provinciale. La proposta, che verrà finanziata con risorse stanziate dal Cipe con delibera n. 51 del 24 luglio 2019, verrà ora sottoposta al ministero della Salute per la stipula dell'Accordo di programma. Si aggira intorno ai 52 milioni di euro la somma destinata dall'Asp all'area lametina. In particolare, per il “Giovanni Paolo II” sono previsti 643mila euro per lavori di adeguamento alle norme antincendio, con intervento sul quadro elettrico cabina Mt/Bt e realizzazione di un'area interna per lo stoccaggio rifiuti prodotti all'interno dell'ospedale. A questi interventi si aggiungeranno altri 19 milioni di euro per l'adeguamento del blocco operativo e 40 milioni di per l'adeguamento sismico dell'intera struttura. Altri lavori riguarderanno l'ex ospedale di colle Sant'Antonio, dove è previsto il risanamento della facciata di ingresso, lavori di adeguamento del primo piano per ospitare la neuropsichiatria infantile, del terzo piano per il consultorio familiare, oltre all'adeguamento dell'impianto elettrico, per una spesa complessiva di 673mila euro. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro