Restrizioni che si allentano, voglia di vacanza per godersi il caldo all’aria aperta e anche nel capoluogo di regione si respira quella ventata di ottimismo che agli operatori alberghieri del quartiere marinaro restituisce fiducia nella ripartenza estiva. «Le prenotazioni per agosto iniziano ad arrivare». A riconoscerlo è il direttore dell’hotel Niagara, Antonello Ferrarello, che lascia trapelare i dettagli di uno scenario che dovrebbe confermare i risultati degli anni scorsi anche sulla scia di una situazione in quotidiane evoluzione che dovrebbe spingere il mercato del last minute. Il coronavirus, in sostanza, resta sulla scena, ma la voglia di non rinunciare all’estate sembra aver rimesso in pista gli alberghi con pernottamenti che in media si attestano su una settimana. Gli hotel non sono d'altronde mai stati il luogo prediletto per la vacanza lunga, ma il trend per le settimane a cavallo di Ferragosto è buono. Il punto sull’andamento più generale del turismo estivo in Calabria, almeno per quel che concerne gli alberghi, sarà fatto da Federalberghi nel corso di un’assemblea alla quale prenderà parte anche il ministro del Turismo Massimo Garavaglia. L’elemento che a Catanzaro però emerge di già con chiarezza è il miglioramento previsionale rispetto a un mese fa. Dal Niagara alla Perla del porto, passando per l’Hotel Palace e il Gran Hotel Paradiso, il tenore delle telefonate traccia il profilo di turisti che vogliono divertirsi in sicurezza. Ecco perché a spingere in alto l’asticella dell’incoraggiamento sembra essere proprio l’allentamento delle restrizioni a partire dal prolungamento del coprifuoco alle 23 che sparirà con la zona bianca. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro