Promosso da Confedilizia Catanzaro, l’articolazione territoriale dell’organizzazione rappresentativa a tutti i livelli della proprietà immobiliare, si è svolto presso la sala convegni dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Catanzaro, un importante seminario, moderato dalla giornalista Rosita Mercatante, sul tema: “Le locazioni abitative agevolate con l’accordo territoriale per Catanzaro. Aspetti giuridici e fiscali”.
I lavori si sono aperti con i saluti di Antonio Abate, vice presidente di Confedilizia Catanzaro, Francesco Alì, segretario generale del SUNIA Calabria CGIL, Gerlando Cuffaro, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Catanzaro, Maria Gemma Talerico, vice presidente dell’Ordine degli avvocati di Catanzaro, e Ivan Grattà, vice presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Catanzaro.
Subito dopo, Sandro Scoppa, presidente di Confedilizia Calabria, Elisabetta Errigo, docente dell’UMG di Catanzaro, Alessandro Palasciano, vice presidente dell’Anti, e Salvatore Passafaro, presidente dell’Unione dei Giovani Commercialisti di Catanzaro, hanno affrontato e discusso dei temi del seminario, soffermandosi su vari aspetti, muovendo dalla convenzione sindacale perfezionata il 22 settembre 2021.
Essa è stata perfezionata tenendo conto dei dati e delle informazioni raccolte nel mercato delle locazioni, recependo aggiornati orientamenti anche dottrinali e giurisprudenziali e le disposizioni contenute nel D.M. 16 gennaio 2017, che ha ricompreso i contenuti della convenzione nazionale, e far conoscere i profili essenziali e le modalità applicative del particolare sistema relativo alle locazioni collegato al predetto accordo.
In forza di quest’ultimo è possibile stipulare nel territorio comunale i contratti di locazione, a canone concordato, per esigenze abitative ordinarie (3+2), per esigenze transitorie, sino a diciotto mesi, e per le esigenze degli studenti universitari, con durata questi ultimi da sei mesi a tre anni, con possibilità di scegliere il favorevole regime fiscale della cedolare secca al 10%, la cui opzione comporta l’applicazione di un regime sostitutivo dell’Irpef e delle relative addizionali comunali e regionali da pagare sui canoni di locazione, l’esenzione dell’imposta di bollo e di quella di registro, nonché una riduzione dell’IMU del 25%.
L’accordo territoriale per la città di Catanzaro – come emerso nel seminario - rappresenta un tipico esempio di qualificata contrattazione sindacale. Un’ opportunità per proprietari e inquilini, che possono facilmente regolamentare, con reciproco vantaggio, il loro rapporto. Inoltre, il favorevole regime fiscale può considerarsi un ulteriore valido incentivo per la diffusione sempre più capillare di detta forma contrattuale, destinata a soddisfare ogni tipo di esigenza abitativa.
Copia dell’Accordo può essere scaricata dal sito www.confediliziacz.it.
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