Si arricchisce anche in Calabria l’offerta di educazione finanziaria della Banca d’Italia coinvolgendo non solo gli studenti di tutte le età, inclusi quelli dei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti, ma anche gli imprenditori, le donne, i soggetti fragili. La Filiale di Catanzaro, che coordina l’organizzazione degli eventi in tutta la regione, ha presentato il programma della nuova annualità del progetto, a partire dalle iniziative previste in ottobre nell’ambito del "Mese dell’educazione finanziaria". A riepilogare attività e obiettivi sono stati il vicedirettore della filiale Bankitalia del Capoluogo calabrese, Bruno Rizziero, e la responsabile del progetto Marisa Mascaro. "Iniziative che si protrarranno fino a giugno 2024 - hanno detto - e si rivolgono a tutte le fasce di età, lavoratori, consumatori, anziani, alle donne cui riserviamo una particolare attenzione. "Le donne contano" è il titolo di un nostro progetto, contano perché si occupano della loro famiglia, ma spesso delegano troppo riguardo alla gestione finanziaria familiare e, davanti a situazioni di bisogno, non hanno le competenze per affrontare le emergenze. Insieme al Club Soroptimist parleremo di pianificazione e reddito, sistemi di pagamenti alternativi al contante e truffe online, prestiti e prevenzione del sovraindebitamento. In collaborazione con il Consiglio distrettuale notarile di Catanzaro, porteremo avanti anche il progetto "Conoscere per proteggerci" per formare le operatrici dei centri antiviolenza e fornire loro conoscenze di base in termini economici e giuridici. In un’ottica di inclusione, perché non vogliamo lasciare nessuno fuori, ci saranno anche progetti specificatamente dedicati alle persone ipovedenti e sorde, con materiali audiovisivi ad hoc corredati da traduzione in Lis. Ci sarà anche un focus sulle piccole e medie imprese, che spesso non hanno consulenti finanziari al loro interno, si affidano quasi completamente ai commercialisti, ed invece è importante avere una visione complessiva della situazione economica e patrimoniale della propria attività". Nel corso della presentazione, è stata inoltre evidenziata l'opportunità di rafforzare la sinergia con il mondo della scuola: "Da diversi anni Bankitalia - ha aggiunto Mascaro - promuove laboratori didattici per tutti i cicli scolastici, è fondamentale diffondere l’educazione finanziaria il più possibile nella nostra regione. Gli studenti calabresi in questa materia sono ultimi in Italia, occorre uno sforzo d’insieme per annullare le differenze tra Nord e Sud e rendere i cittadini sempre più in grado di prendersi cura consapevolmente dei propri affari". Giulio Benincasa, funzionario dell’Ufficio scolastico Regionale della Calabria, ha quindi sottolineato la positiva collaborazione avviata che si è tradotta nella sperimentazione di "un modello didattico trasversale che riguarda i più giovani, ma anche i percorsi ex alternanza scuola-lavoro e l’istruzione degli adulti, coniugandosi con l’educazione civica e con la matematica e diventando utile strumento di orientamento per le future scelte di vita".