L’investimento da 26 milioni di euro, il doppio di quanto era stato previsto in un primo momento, è stato confermato. La Baker Hughes (meglio nota un tempo come Nuovo Pignone) ribadisce la volontà di investire sullo stabilimento di Vibo, situato nella frazione di Portosalvo. La conferma giunge dal confronto, tenutosi nella mattinata di ieri, a margine di un incontro relativo ad un concorso in atto tra la nota multinazionale e le scuole superiori della città, tra il sindaco Enzo Romeo ed il vicepresidente e direttore affari istituzionali Paolo Ruggeri. «Mi è stata confermata – ha ribadito il primo cittadino – la volontà di ampliare la struttura dello stabilimento che già esiste a Portosalvo». Dunque, ai 13 milioni inizialmente previsti se ne aggiungeranno altrettanti, dopo il dirottamento su Vibo dell’investimento inizialmente previsto a Corigliano-Rossano. «L’area sarà potenziata con la creazione di strutture accessorie». E tutto questo «consentirebbe all’incirca – ha specificato Romeo – di raddoppiare i posti di lavoro rispetto ad oggi». In tal senso, numeri precisi non ne circolano ma vi sarebbe la possibilità di 150 nuove assunzioni che andrebbero ad aggiungersi a quelle già esistenti. Sponda significativa da parte di Palazzo “Luigi Razza” pure per quel che concerne il fronte della formazione. «Baker Hughes – ha specificato il capo dell’esecutivo – sta attivando corsi di formazione per management gestiti da Unical. Abbiamo richiesto che su questo si possa dare anche una possibilità al Comune che potrebbe implementare l’offerta con nuovi corsi in settori variegati della formazione stessa». Parole di miele quelle che il capo dell’esecutivo ed il vicepresidente di Baker Hughes si sono reciprocamente scambiate.