Via libera del Tar al mega-insediamento sulle colline tra Germaneto e Caraffa. Si può costruire: a stabilirlo è la sentenza pubblicata ieri dai giudici della prima sezione del Tribunale amministrativo regionale. Tecnicamente, è stato accolto il ricorso del Comune di Caraffa, rappresentato dall’avvocato Crescenzio Santuori, contro il decreto del dipartimento regionale Ambiente e Territorio con il quale è espresso parere di non compatibilità ambientale in merito al piano attuativo per la realizzazione del programma straordinario di edilizia residenziale e contro il parere espresso dalla struttura tecnica di valutazione Via-Vas-Aia nella seduta del 7 maggio 2018. Dichiarato inammissibile, invece, il ricorso della Grassetto Costruzioni, la società che ha proposto l’intervento edilizio. Nella sostanza, però, così come riporta l'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro, non cambia nulla perché l’accoglimento delle rivendicazioni del Comune di Caraffa sblocca di fatto l’opera prevista al confine con il territorio catanzarese.