Elettori e militanti del Pd calabrese dovranno annullare tutti gli appuntamenti (eventualmente) già programmati per domenica 3 marzo. Per quel giorno, infatti, è in programma un rendez vous. Non solo le primarie per decretare il nuovo leader nazionale, ma anche la celebrazione del congresso calabrese dei dem. Già, perché la direzione nazionale del partito che ieri si è riunita a Roma ha deciso di accorpare le assise di alcune realtà (Calabria, Campania e Molise) al congresso nazionale convocato per eleggere il successore di Maurizio Martina. Sarà differente, invece, il percorso congressuale. Quello nazionale seguirà tempi più stretti: le firme a sostegno di ciascun candidato vanno presentate entro il 12 dicembre alle ore 18. Il 7 gennaio inizierà la “prima fase” del congresso, quella che coinvolge i soli iscritti con i congressi. Al termine dei congressi dei circoli, fissato per il 23 gennaio, sarà la volta delle convenzioni provinciali, 29 o 30 gennaio, e della convenzione nazionale, il 2 febbraio. Infine, i gazebo. Qui verrà proclamato segretario il candidato alle primarie che ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti; in caso contrario si svolgerà in Assemblea un ballottaggio tra i due candidati più votati. I vecchi tesserati potranno confermare l'iscrizione sino al momento del voto nel loro circolo. Per i nuovi è possibile l'iscrizione online da lunedì 3 dicembre alle 12 del 21 dicembre. Leggi l'articolo completo su Gazzetta del Sud - edizione Catanzaro in edicola oggi.