Abramo alla Regione, Polimeni al vertice del Comune. Offre una duplice chiave di lettura di un potenziale futuro politico-amministrativo l’intervento del consigliere comunale Nicola Fiorita (Cambiavento): si tratta dei possibili futuri ruoli, da un lato, del presidente del consiglio comunale Marco Polimeni, dall’altro del sindaco e presidente della Provincia Sergio Abramo. Lo spunto colto da Fiorita, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, arriva dall’intemerata che il gruppo consiliare “Catanzaro da Vivere” ha compiuto appena qualche giorno fa per rispondere, bocciandola, alla proposta di riproporre la Notte Piccante avanzata dalla consigliera Cristina Rotundo (Fare per Catanzaro). L’esponente di Cambiavento parte da quelli che definisce i “silenzi” di “Catanzaro da Vivere”, di cui Polimeni è uno dei maggiorenti, «sulle bugie del sindaco Abramo in tema di videosorveglianza, sulla querelle con l’on. Wanda Ferro sull’agenzia delle dogane, sulla richiesta di trasparenza dei lavori consiliari, avanzata da Alessia Bausone, e sull’applicazione della delibera che dispone le dirette web a cui si sottrae il presidente Polimeni».