La polemica è scoppiata come un cerino vicino a un contenitore di benzina. E ha infiammato anche il dibattito politico della città. Non sono passate inosservate le affermazioni Francesco Caruso, ex deputato di Rifondazione Comunista ed ex leader dei no-global, attuale docente della facoltà di sociologia dell’Università Magna Græcia, sull’arresto del terrorista Cesare Battisti. «A distanza di quarant’anni da episodi del tutto deprecabili – ha affermato Caruso – questo accanimento, questo scalpo da portare in dote di questo ormai quasi settantenne mi sembra una sete di vendetta che non ha nessuna altra funzione se non ripagare l'odio e il rancore di questi signori al governo». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola