Catanzaro nel volgere di appena sei mesi potrebbe ritrovarsi con 400 “orfani”. Tanti sono infatti i minori che attualmente sono in carico ai servizi sociali del Comune capoluogo. Entro la fine dell’anno, tutte e quattro le dipendenti andranno in pensione. Da quel momento il Comune di Catanzaro non potrà più occuparsi dei 400 minori, degli anziani, di tutte quelle fasce deboli fino adesso monitorate dal personale dei servizi sociali. L’amministrazione in pratica, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, non potrà più assolvere alle richieste del Tribunale dei minori con due conseguenze immediate: il ragazzino non avrà alcuna “copertura” delle istituzioni e gli amministratori locali rischieranno di finire sul registro degli indagati. Un caos di difficile soluzione. Basterebbe fare un concorso per sostituire i pensionati, ma le norme non lo consentono. Prima di indire il bando per coprire i posti il Comune dovrebbe avere le risorse già disponibili. Non solo servizi sociali sociali, tutta la macchina burocratica del Comune di Catanzaro è a rischio impasse. Nell’anno in corso, infatti, sono previsti 21 pensionamenti ordinari a questi vanno aggiunte le 43 richieste pervenute riguardo alla quota 100.